lunedì 21 aprile 2014

DEIAN E LORSOGLABRO, Prezzo Speciale (2014)


Terzo album per Deian e Lorsoglabro dopo il debut del 2007 (Il Fantasma dell’impossibile) e l’omonimo del 2009. Il nuovo Prezzo Speciale vede impegnati Deian Martinelli (voce e chitarra), Alessandro Arianti (pianoforte, tastiere, chitarra), Alberto Moretti (basso) e Gabriele Maggiorotto (batteria) in quello che probabilmente è il disco più maturo sinora prodotto. L’iniziale Il Fiume è l’apice del disco, una malinconica ballata dai tratti sinfonici suadenti che profuma di pop psichedelico e ha un’aurea mistica e decadente di grande fascino, in cui spicca anche il violino di Nadia Bertuglia. La title track è decisamente più pop ma non perde in efficacia e gradevolezza, mentre più impegnativa è Avanguardia, altro momento molto significativo e sentito, con un chorus che cattura da subito. I due episodi più legati alla psichedelia e al progressive sono le strumentali Hallopollo e Cani Jah. Nella prima Martinelli si diverte a citare il Kraut settantiano, mentre la seconda è dominata dalle tastiere elettroniche, che affondano in radici cosmiche lontane. Sono le due tracce maggiormente sperimentali dell’album e mostrano un autore curioso di confrontarsi anche con qualcosa che vada al di là del cantautorato. In questo Martinelli si può paragonare ad un novello Claudio Rocchi, che se avesse potuto ascoltare il disco, probabilmente lo avrebbe trovato estremamente interessante per le tante idee che convogliano nei vari brani. Deian e Lorsoglabro superano il confine del pop, lo utilizzano come calderone per inserire ogni genere di spunto, che sia ora più folk ora più psych poco importa. Il risultato ottenuto convince ma lascia anche l’impressione che il prossimo passo possa essere quello della definitiva consacrazione artistica. (Luigi Cattaneo)

Hallopollo (Video)

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