sabato 13 novembre 2021

GIUSEPPE CALINI, Polvere, strada e rock'n'roll (2021)

 

Nuovo lavoro per Giuseppe Calini, rocker di Legnano che con Polvere, strada e rock’n’roll arriva al suo diciottesimo disco, ancora edito da Music Force e nuovamente carico di rock italiano, quello di Ligabue e Vasco Rossi, sporcato in diversi momenti da giri blues e rimandi alla musica made in USA. Calini sa indubbiamente scrivere brani immediati e d’impatto, punta su tematiche care ad un certo stile e non cerca di stupire con trovate ad effetto, rimanendo nell’ottica di costruzioni consuete, tra riff semplici ed essenziali e strutture lineari. Il lavoro si lascia indubbiamente ascoltare, soprattutto se non si cerca l’effetto sorpresa o la novità, anche se forse mi sarei aspettato maggiore groove dal disco, aspetto che emerge qua e là ma manca in alcuni momenti dell’album. Giuseppe dalla sua ha però la palese volontà di guardare al rock senza artifizi, con testi che arrivano al cuore del racconto (Spara, spara ancora ma anche Take me home e Good bye Route 66), una narrazione forse imperfetta ma che non sporca il messaggio finale del milanese, con la sua passione per un’epoca lontana, per un suono immortale, che l’autore riversa da più di 30 anni nei suoi dischi, fatti di viaggi lontani, polvere, strada e r’n’r. (Luigi Cattaneo)

Biglietto per la vita (Video)



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