venerdì 25 agosto 2023

JOHN IRVINE, Scanning the dark world (2023)

 


A distanza di meno di un anno da Psychopomp, John Irvine ha pubblicato un nuovo lavoro a gennaio 2023, Scanning the dark horizon, ennesimo esempio di ottima fusion progressiva, questa volta incanalata all’interno di un concept di natura fantasy. Irvine (chitarra, tastiere, basso), insieme a Andrew Scott (batteria), ha dato di nuovo prova di essere non solo un grande musicista, ma anche un brillante autore, capace di costruire in maniera fluida e spesso interessante un racconto strutturato ma anche comunicativo. La title track apre il disco, un brano con le tastiere da subito ben in evidenza, prima del break chitarristico esposto con cura da Irvine, un saliscendi tra le parti pregevole, che ci conduce a The cloud seeders, un bellissimo esempio di come intende il progressive lo scozzese. Solar winds unisce armoniosamente fusion e prog, Of seas and oceans si distingue per eleganza e raffinatezza compositiva, mentre A delicate thread è un gradevole ponte con la successiva Life line, tra gli episodi meglio riusciti. La coinvolgente The storm chasers e la godibile A world on the run chiudono uno degli album più apprezzabili del musicista di Edimburgo. (Luigi Cattaneo)

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