Torna a breve distanza da
Brodo Il Wedding Kollektiv di Alessandro Denni (Gronge, Sona, Goah), che
con il nuovo Il Wedding Kollektiv & Female Friends play Soup ha
remixato le canzoni del precedente lavoro insieme a diverse musiciste italiane
apprezzate dalla band. È lo stesso gruppo a spiegare la genesi dell’album. Il
carattere molto femminile di Brodo, dovuto principalmente ai testi scritti da
Giulia D’Alia e alla partecipazione di molte musiciste alla realizzazione del
disco, ci ha fatto pensare che il lavoro potesse essere reinterpretato da delle
artiste italiane che ci avrebbero potuto dare una visione ancor più di genere. Le
abbiamo cercate tra l’Italia e Berlino e le abbiamo trovate, hanno riscritto il
nostro primo disco. Ci sembra un bel modo per continuare il discorso iniziato
con Brodo. Si parte con la bella interpretazione di Eva Geist (Il quadro di
Troisi) in L’astronomo, Munsha (violoncellista e cantante di sede a
Berlino) e Francesco Galdieri hanno messo mano in Ciò che resta del fuoco,
mentre assume un colore molto differente rispetto all’originale A proposito
del tuo candore, affidata a Sadi e Sam Barreto Cardoso Bertoldi. Molto ballabile
Ipersfera relazionale gestita dal progetto Foria di Nicol Bana, prima di
due strumentali molto interessanti, Sabato 16 giugno, impreziosita dalla
chitarra di Claudio Moneta e dalla tromba di Stefano Di Cicco, e A proposito
del tuo candore, brillante versione del brano. Chiude il gradevolissimo
ritorno della band l’inedito Piccola suite per lavare i pavimenti.
(Luigi Cattaneo)