Fresco di stampa il nuovo lavoro targato LVTVM (fango in latino), un ep che segue Adam, disco di cui avevamo parlato ben 7 anni fa e che conferma l’attitudine post metal di un sound tanto pesante quanto oscuro e psichedelico, creato ancora da due bassi, quelli di Carlo Bellucci e Isacco Bellini, dalla solidissima batteria di Alessandro Marchionni e dai sinistri synth gestiti da Matteo Borselli. Irrational numbers è un album tirato e perennemente teso e dalle parole della band emergono tutte le difficoltà di gestire un gruppo in questi anni di pandemia e lockdown. La composizione di Irrational Numbers è stata complicata dalla pandemia e dalle oggettive difficoltà di poterci incontrare e suonare, ha reso la gestazione di questo disco particolarmente lunga e difficoltosa ma ci ha permesso di produrre un’opera meno viscerale ma maggiormente analitica e complessa rispetto al precedente Adam.
Un percorso di crescita ma
anche di continuità con il passato, seppure ci troviamo dinnanzi ad un ep di 25
minuti circa e non ad un full come ci si poteva aspettare dopo tutto questo
tempo, che non è passato invano e ci ripresenta una formazione in evoluzione,
che non si accontenta ma appare costantemente alla ricerca di mondi da
esplorare. (Luigi Cattaneo)