Nati nel 2019, i The
Rootworkers (Enrico Palazzesi voce e chitarra, Lorenzo Cespi basso, Enrico
Bordoni batteria e piano elettrico, Andrea Ballante chitarra) guardano al rock
blues in maniera spontanea e diretta, e senza troppi fronzoli firmano un ep di
debutto pieno di buone vibrazioni. Attack, Blues, Release è un
concentrato di anni ’70, tra ritmiche swing e boogie, duelli di chitarra
memorabili e un piano elettrico che si affaccia sinuoso tra le pieghe di un album
che batte forte sin dall’iniziale Work all day, prima delle travolgenti Lonesome
boy e To leave nobody. Nota a parte per Dirty ceiling, che ospita
l’armonica di Enrico Ballante, per quello che è un brano vicino alla nostrana
Treves Blues Band. Dopo aver incoronato ultimamente i lavori di Rainbow Bridge,
Mountain’s Foot e Rusty Groove, è un piacere scoprire un’altra giovane realtà
blues del panorama italiano, un sottobosco underground che fatica ad emergere
ma che è vivo e in grande forma. (Luigi Cattaneo)
Dirty ceiling (Video)
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