Interessante ritorno per gli
Urban Cairo, classico trio alternative rock influenzato dal garage e dal grunge
dei primi Nirvana, che dopo Nowhere in particular del 2019 si affaccia
nuovamente sul mercato discografico con Dysphoria. Un lavoro
autobiografico in cui troviamo il racconto personale di una vita in provincia,
una valvola di sfogo che sfocia in brani pungenti e dal piglio punk,
volutamente urticanti ma capaci anche di essere godibili. Un disco breve ma
intenso, opportunamente grezzo, una scheggia ribelle in un mondo sempre più di
plastica, figlia della voglia della band di scuotere e scuotersi, lontana da
ogni levigata raffinatezza in favore di un approccio lo-fi senza compromessi.
(Luigi Cattaneo)
Progressive Rock&Metal ma anche una panoramica su Jazz, Blues, Folk, Hard&Heavy, Psichedelia, Avanguardia, Alternative, Post Punk, Dark Rock. Un blog sulle sfumature della Musica.
mercoledì 27 agosto 2025
URBAN CAIRO, Dysphoria (2024)
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