giovedì 6 febbraio 2020

FRANCO GIAFFREDA, Gli strani giorni di noinessuno (2019)


Chi segue la scena prog metal italiana conoscerà senz’altro Franco Giaffreda, fondatore degli Evil Wings, con cui ha inciso diversi album e un Dvd. Il lecchese dopo l’esordio da solista Angeli nel vento ha collaborato con Nic Potter e David Jackson dei Van Der Graaf Generator, Massimo Priviero e Massimo Concato, oltre che registrare Tra l’assurdo e la ragione con il Biglietto per l’inferno.folk ed entrare a far parte dei Get’em out, una tribute band dei Genesis. Gli strani giorni di noinessuno è il suo nuovo disco solista, dove Franco (voce, chitarra, flauto e mellotron) si fa accompagnare da Walter Rivolta (batteria) e Alessandro Cassani (basso), un ritorno all’hard progressivo cantato in italiano che trova la propria dimensione in pezzi potenti e fieramente aggressivi come Anime di latta e Ladri di sogni, centrali nello sviluppo narrativo del concept. Il dark prog invade l’ottima Incubo notturno, che mi ha ricordato anche qualcosa dei Malombra, La ballata di Nessuno rallenta per descrivere le sensazioni di chi si sente solo e disilluso, mentre Alba interiore e Ricominciare ad essere si legano per ridare speranza al protagonista del racconto. L’heavy abbraccia Corri con i pensieri, il progressive le strumentali sfumature di In un vortice di pensieri e Viaggiando lontano, inframmezzate dalla malinconica Domande. Il disco va letto come se fosse un’unica suite di 38 minuti, in cui si sviluppa una storia fatta di quesiti e riflessioni, quelli di un autore ancora desideroso di narrare e di esprimere le sue passioni dopo più di trent’anni di carriera. (Luigi Cattaneo)

Corri con i pensieri (Video)



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