Come naturale evoluzione
della band Astralia, dopo quasi 10 anni di elaborazione artistica, nasce il
nuovo progetto Rare Earth Elements (Riccardo Loriggiola basso, stick,
contrabbasso, Massimo Loriggiola batteria, Andrea Zagon chitarra, Riccardo
Pozzobon tastiere, Alessandro Corrò voce). Il recente Human Impact
Backscattering, uscito nel 2023 su tutte le piattaforme digitali, è intriso
di sonorità che spaziano dai King Crimson, ai Porcupine Tree, passando per Queensryche
e Pink Floyd. Un lavoro ispirato al romanzo The road dello scrittore
statunitense Cormac McCarthy, fanno di questo disco un concept
interessantissimo e ricco di idee, pregno di sfumature differenti e articolati
sviluppi tipici del progressive rock psichedelico. Chi aveva già apprezzato gli
Astralia (due album e un ep a cavallo tra il 2000 e il 2011) ritroverà qualcosa
di quel gruppo ma rivisitato in chiave maggiormente oscura, una visione
ridefinita del concetto di prog che ci offre uno spaccato della poliedricità
del quintetto veneto. Cuore pulsante del racconto è il viaggio intrapreso da un
padre e da suo figlio, sfondo narrativo di pulsanti emozioni, equilibrate con
garbo da una band che ha avuto tutto il tempo di maturare trame raffinate,
cinematografiche e dal sapore distopico. È ciò che troviamo in brani come If
one day, Three bullets e la conclusiva Prometheus, tra i
momenti migliori di un esordio evocativo e suggestivo. (Luigi Cattaneo)
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