Bellissimo ritorno per
Antonello Losacco, bassista che, dopo l’abbuffata di archi che segnava Respira, cambia prospettiva pur mantenendo
la capacità di raccontare e di creare bozzetti di natura immaginifica. Con lui
in questa nuova fatica (ancora targata Gleam Records) troviamo Vitantonio
Gasparro (vibrafono) e Vito Tenzone (batteria), bravissimi nell’assecondare le visioni
del leader, che combaciano con un certo mood da soundtrack. Compositivamente Losacco
appare preciso e accattivante, e il trio espone temi corposi e brillanti, sia
quando la scrittura si fa maggiormente intricata, sia quando si adagia su
malinconiche ballad, meravigliosamente interpretate da musicisti di notevole
caratura. A questo aggiungiamo il tocco del maestro Roberto Ottaviano,
magistrale con il suo sax in Here and now,
Clouds and trees (dove è presente
anche la voce di Badrya Razeem) e L’attesa.
Le idee di Losacco mostrano un’espressività audace, frutto di anni di studi che
hanno portato ad una personale visione dell’approccio alla materia,
sintetizzata attraverso composizioni mai banali e di enorme profondità. Intenti
condivisi con i suoi compagni di avventura, legati da un fine interplay e da un
complessivo lavoro d’equipe ravvisabile in momenti come Devo andare o La doppia ora,
altri episodi notevoli di un album maturo ed elegante. (Luigi Cattaneo)
I tuoi occhi (Studio Live Session)
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