sabato 24 agosto 2013

IL GIARDINO DEL MAGO, Il Giardino del Mago (2012)


Ep d’esordio totalmente autoprodotto da parte di Il Giardino del Mago, band nata solo nel 2011 dalla volontà dei due tastieristi e anime musicali del progetto, Danilo Sesti e Daniele Vento, dotati interpreti di un ensemble che porta avanti nel modo più suggestivo possibile un discorso avviato ormai più di quarant’anni fa. Con un monicker di questo tipo, esplicito riferimento ad un indimenticabile suite del Banco del Mutuo Soccorso, Il Giardino del Mago si muove lungo quelle coordinate fiabesche e ricche di narrazione e romanticismo che hanno segnato il rock progressivo dei ’70 di cui i ragazzi toscani sono diretta conseguenza. A completare il quadro troviamo il bravo Riccardo Micheli alla voce e i validi Marco Lotti alla chitarra e al basso e Gianmarco Ricciarelli alla batteria. Ritroviamo nei quattro brani presenti sì le atmosfere del Banco ma anche della Premiata Forneria Marconi, soprattutto nelle parti maggiormente melodiche e del Castello di Atlante in quelle più evocative. Il brano che apre l’ep è Jeff il mercante di schiavi che mostra le svariate influenze tratte dai ’70 ma anche una certa capacità di proporre un sound di qualità davvero molto piacevole e una scrittura sicura e non banale. La successiva e strumentale In equilibrio risulta incisiva e denota sicurezza di mezzi da parte del gruppo, in special modo per le efficienti parti di tastiera. Persi in un mare di stelle e Come se non ci fosse un domani risultano molto melodiche e lasciano trapelare una forte attenzione per arrangiamenti di grande gusto e finezza oltre che sottolineare quanto sia affabile la musica di Il Giardino del Mago. Indubbiamente un buon biglietto da visita questo ep di debutto, che ha il merito di segnare una strada, per quanto vintage, lungo la quale la band deve continuare a cimentarsi, perché le doti per raggiungere traguardi più alti ci sono tutte e vanno solo affinate. (Luigi Cattaneo)
 
Jeff il Mercante di Schiavi (Video)


https://www.youtube.com/watch?v=6VU6G24kyHo
 

 
 
              

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