L’esordio degli Amministrazione Caos
Popolare è all’insegna di un progressive rock sinfonico che sa essere
malinconico, complesso ma non criptico, psichedelico quanto basta e rivolto per
buona parte al passato storico di band come Quella Vecchia Locanda, Banco del
Mutuo Soccorso e Premiata Forneria Marconi. I brani scorrono via rapidi, con
qualche caduta qua e là che non inficia la buona prova della band formata da
Luigi Ranieri (chitarra), Andrea Di Giovenale (tastiere), Andrea Aliberti (chitarra),
Attilio Renzetti (voce) e Nicolas Sabini (basso, synth e flauto). Prog
settantiano e richiami al new prog si mescolano in modo piuttosto efficace già
dall’iniziale Esistenzialista, hard
progressivo con un break centrale di matrice psych piuttosto riuscito che mi ha
ricordato l’umore dei primi album dei Radiohead, mood spezzato solo in parte
dal breve solo di chitarra che ci rituffa in atmosfere più tipicamente rock.
Molto azzeccata la suadente melodia di Onde,
il pezzo più immediato tra i presenti, con un bel lavoro d’insieme e una
compatezza generale innegabile. Omaggio ai ’70 con l’interessante Buio assoluto, brano contraddistinto da
un solo di chitarra molto ispirato e melodico, mentre Liverpool è l’unico momento in cui il bravo Renzetti si cimenta con
l’inglese (tra l’altro con risultati più che discreti), per quello che risulta
essere il frangente maggiormente riconducibile al new prog. Si prosegue con Abandon, inizio soffuso e intrigante che
segue la scia poi di un progressive strumentale arioso e suggestivo in cui la
tecnica non sovrasta mai il calore e il feeling. E la luna fuma ha un approccio cantautorale che avvicina la band in
parte a quanto espresso da altri due gruppi contemporanei come i Magnolia e i
Mosaico. Finale affidato a Noel, 10 minuti in cui la band mostra
buone doti tecniche e un’attenzione certosina per il dettaglio che definisce un
sound corposo e fascinosamente retrò. Sendai
nebula (titolo che si riferisce al momento di transizione verso uno stato
emotivo alterato) conferma come il prog italiano sia in salute e presenta
all’attenzione del pubblico un gruppo che ha tutte le carte in regola per
emergere con forza dal fitto panorama underground. (Luigi Cattaneo)
Esistenzialista (Video)
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