Ci eravamo già occupati di Alberto Molesini e del suo Baro prog-jets ai tempi della doppia uscita Lucillo & Giada / Topic Wurlenio, dischi scritti negli anni ’80 (ma mai pubblicati) per il gruppo La Sintesi e che mostravano tutto l’amore del veneto per il grande progressive rock settantiano (entrambi editi dall’Andromeda Relix nel 2019). Polistrumentista in forza anche a Hydra, Elam e Marygold, Molesini (impegnato al canto ma anche al basso, alla chitarra e alle tastiere) si fa accompagnare in questo nuovo capitolo discografico da Gigi Murari (batteria), Paolo Zanella (pianoforte), Nicola Rotta (chitarra), Massimo Basaglia (chitarra) e Titta Donato (basso). Non sento!, unico brano cantato in italiano e vicino ad alcune cose di Il Castello di Atlante apre il disco, che poi prosegue con i 15 minuti a tutto prog di Utopia e Phase I e II, che formano una suite in odore di Yes e P.F.M. Le tante idee messe sul piatto da Alberto culminano nella lunga Runaways, altro momento che farà la felicità di chi dal progressive cerca suoni vintage e melodie aggraziate. Per ascoltare e acquistare l'album potete visitare la pagina https://maracashrecords.bandcamp.com/album/utopie (Luigi Cattaneo)
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