giovedì 13 gennaio 2022

BARABBA, Primo tempo (2021)

 


Da vent’anni Jonathan Iencinella (voce, testi e musica), Riccardo Franconi (synth, chitarra, programmazione e musica) e Nicola Amici (programmazione e musica) scandagliano l’underground italico con band come Guinea, Kaouenn e Butcher Mind Collapse (giusto per citare qualche realtà in cui hanno militato), esperienze che hanno portato ora il trio a pubblicare un ep, Primo tempo, a nome Barabba, dove il rock lascia spazio ad una forma cantautorale fortemente elettronica. 



I beat di Un altro aprono il racconto, con Barabba, personaggio fortemente disilluso, che ci accompagnerà lungo sei brani noir, atmosfere che avvolgono Bastare a me stesso e Momo (quest’ultima impreziosita dal sax di Tommaso Uncini), brani dove lo spoken sviluppa una sorta di rap primordiale che combacia con pulsazioni più tipiche del trip hop. Senza speranza L’ultima mano, cupa e greve, prima di Quei due, contraddistinta dalla voce di Giovanni Succi dei Bachi Da Pietra, e della conclusiva e cinicamente ironica Bianco Natale, finale di un lavoro che lascia presagire quanto meno una seconda uscita da parte dei marchigiani. (Luigi Cattaneo)


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