mercoledì 29 luglio 2015

L'IRA DEL BACCANO, Terra 42 (2014)


Terra 42 è il ritorno dei L’ira del Baccano a distanza di ben sei anni dal precedente Si non sedes is, ed è un lavoro nuovamente contraddistinto da suoni cosmici e visioni drogate che hanno la capacità di affascinare e confondere chi ascolta. Un trip fresco e decisamente convincente in cui i romani sono cerimonieri e alfieri di uno stoner psichedelico strumentale e dilatato che sa essere acido e dannatamente roboante. Colpiscono gli impianti ritmici costruiti dalla coppia formata da Alessandro Salvi (batteria) e Luca Primo (basso), gli spunti chitarristici di Alessandro Santori e Malerba (alla slide) e i passaggi disegnati dai synth (suonati da entrambi), che definiscono un sound ancestrale e propulsivo. Tre lunghi brani (Phase I, II, III) complessi ma scorrevoli, ampiamente strutturati ma fluidi, concepiti all’interno di un quadro che contiene elementi space, doom, progressive e free. L’interplay dei quattro è l’anima di un disco molto riuscito in cui incontriamo My Sleeping Karma, Nebula, Ozric Tentacles e attitudine settantiana Hawkind style, un percorso psichedelico di grande impeto che pur non essendo di presa immediata ha la capacità di colpire sin da subito. Emergono tante piccole influenze curate in maniera personale e matura, un susseguirsi di accelerazioni e rallentamenti ottimamente gestiti e per nulla prolissi, pur nella lunghezza delle tracce proposte (pericolo sempre dietro l’angolo in produzioni del genere). Le tre fasi di Terra 42 risultano quasi il frutto di una libera jam psichedelica, potente e abrasiva, un lavoro d’equipe in cui ognuno riesce ad esprimere tensioni e creatività. Il disco è un viaggio assolutamente imprescindibile per chi ama certi suoni, merito di trame di grande valore e una registrazione che permette di assaporare ancor di più particolari e sfumature. Consiglio di ascoltare o acquistare l’album dalla loro pagina ufficiale https://liradelbaccanoofficial.bandcamp.com/ o tramite il sito della Subsound Records www.subsoundrecords.it (Luigi Cattaneo)

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