Vola
è
il primo album dei Mosaico, un sestetto (Enrico Nesi alla voce, Cristian Dima
al basso, Nicola Cambri alle tastiere e alla fisarmonica, Alessandro Capanni
alla batteria, Fabrizio Biscontri alla chitarra e Simone Batignani equamente
diviso tra congas, udu, bongos, jamblocks, cembali e shaker) distribuito da
Lizard Records dalle sonorità molto ricche e sfaccettate. Spiccano parecchio le
doti cantautorali di Nesi, le qualità tecniche di Cambri e il percussionismo
dai tratti etnici di Batignani, bravo nell’appoggiare le determinate ritmiche
della coppia Dima-Capanni, così come sempre misurati e precisi appaiono gli
interventi di Biscontri. La band di Grosseto predilige un approccio di squadra,
una coesione d’intenti che si traduce in brani di media durata (solo uno supera
i sei minuti) vicini alla forma canzone, aspetto molto curato e decisamente
congeniale al gruppo. Attenzione naturale per passaggi inclini ad un certo folk
cantautorale che può ricordare Fabrizio De Andrè, Angelo Branduardi o Francesco
Guccini ma sospinti da un palese amore per P.F.M. e Banco del Mutuo Soccorso da
cui hanno catturato spirito e suoni. Progressive rock settantiano imbevuto di
grandi spunti melodici che possono conquistare anche chi non ascolta abitualmente
questo genere, complici anche dei testi capaci di raccontare e far riflettere. Difficile
non citare l’iniziale title track, la sorprendente Il Bivio o Lenti passi
(in cui appare Lorenza Baudo ai cori), tutte composizioni dinamiche e ben
strutturate. Ogni traccia risulta interessante, soprattutto le scelte timbriche
effettuate e la visione maggiormente pop che hanno del progressive, risvolti
che determinano una personalità già piuttosto spiccata. Vola è un disco fresco, maturo, piacevole e capace di presentarci
una band dalle idee chiare e convincenti (Luigi Cattaneo)
Qui di seguito il link per ascoltare l'intero album
Nessun commento:
Posta un commento