Il progetto Celeb Car
Crash nasce quattro anni fa dall’incontro tra Nicola Briganti (voce e
chitarra), Carlo Alberto Morini (chitarra), Simone Benati (basso) e
Michelangelo Naldini (batteria), personalità affini e con diverse esperienze in
ambito rock alle spalle. Dopo Ambush! del
2013, che li ha portati ad aprire per Gotthard e Coheed and Cambria e la
vittoria nel concorso Red Bull Tourbus chiavi in mano, che prevedeva tre date
con i Lacuna Coil, la band pubblica nel 2015 l’ep ;Mucha Lucha!. È ora la volta di People are the best show, 12 brani che miscelano grunge, piglio
rock e alternative, ben suonato e molto diretto, figlio di quella stagione in
cui band come Pearl Jam e Stone Temple Pilots erano all’apice della forma. Let me in, coesa e potente, mostra il
groove giusto per aprire l’album, così come Because
I’m sad dopo un inizio soft si dimostra ideale proseguimento in territorio
grunge. Si continua con l’ottima Whereabouts
e la tirata Outdone, prima della
gradevole Hello morning e della
vibrante carica di Murder party posta
sapientemente a metà disco. January ed
Enemy’s desire mostrano come il
gruppo riesca a condensare idee melodiche e furia rock all’interno di brani
immediati e coinvolgenti, proprio come Stereo,
uno dei pezzi forse maggiormente riconducibili al movimento di Seattle di fine
80 inizio 90. Hanging on a rope e la
seguente Nothing new under the sun si
dimostrano interessanti nel creare belle soluzioni ritmiche e fraseggi
chitarristici suadenti ma essenziali. Chiude Nearly in bloom, una splendida ballata, emotivamente enfatica e
lucido esempio delle variabili in possesso del quartetto. I Celeb Car Crash in
soli 4 anni hanno raggiunto piena consapevolezza dei propri mezzi, sfruttando a
dovere il loro potenziale, che si manifesta in un album di spessore, molto
dinamico e con alcune variazioni sul tema grunge che non dispiacciono affatto e
su cui il quartetto potrà lavorare ulteriormente in futuro. (Luigi Cattaneo)
Let me in (Official Video)
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