venerdì 16 dicembre 2016

TIZIANO BIANCHI, Now and then (2016)


Io credo che la musica di Tiziano ci trasporti in un luogo calmo della nostra mente. I brani di questo disco contengono tutti gli elementi presenti nelle nostre ricche vite come i sorrisi, le lacrime, le emozioni, la meraviglia, le paure, la luce e l’oscurità piena di speranza. Le parole di Tiger Okoshi, produttore di Now and then e docente di tromba di Bianchi al Berklee College of Music di Boston, sintetizzano al meglio la proposta del quartetto (completato da Claudio Vignali al piano, Enrico Ferri al violoncello e Andres Marquez alla batteria) capitanato dal leader dei Portfolio. L’album sembra la prosecuzione della suite che concludeva proprio l’ultimo disco degli emiliani (Due del 2014), soprattutto per il lirismo delle composizioni e lo sviluppo strumentale, perfetto per suggerire un susseguirsi di immagini in cui la narrazione viene lasciata allo spirito di chi ascolta. Un’intensità, anche emotiva, che parte con Memories, opening track nostalgica e delineata dal tocco delicato di Vignali che fraseggia con Bianchi, un brano accostabile alla produzione di Mirko Signorile. La title track prevede il recitato intimo di Giovanni Lindo Ferretti, parole sentite su cui Bianchi tratteggia suoni in prevalenza di matrice jazz, così come Grease, un grande momento segnato dal solo di tromba proprio di Okoshi e dal tocco al bandoneon di Oscar Palmieri. La malinconia si impossessa dell’ottima Horses, copione che si rispetta in Artic dust, ancora sorretta dal notevole interplay tra Vignali e Bianchi. Particolare The sleep of sorrow, through the ages, con suoni in penombra e un incedere indolente su cui si fa graduale la presenza di Marquez. Knives out omaggia i Radiohead in modo originale e ricco d’animo, mentre Just a love affair torna su sentieri jazz confermando come la scelta di avvalersi di Ferri invece di un contrabbasso classico sia stata vincente. Finale affidato alla breve ma affascinante Gymnopedie # 1 di Erik Satie, una piccola chicca che chiude un esordio solista raffinato e passionale. (Luigi Cattaneo)

Now and then (Official Video)

Nessun commento:

Posta un commento