venerdì 2 aprile 2021

MINUS, Round (2020)

 


Fondato da Luciano Berio, Tempo Reale è un centro di ricerca e produzione musicale ormai storico, che guarda con libertà all’applicazione di nuove tecnologie legate al suono, fattore che ha portato alla realizzazione, a partire dal 2012, di album in collaborazione con importanti musicisti, una collana di titoli che si arricchisce con Round dei Minus, un collettivo d’improvvisazione formato da Simone Faraci (pianoforte preparato, sintetizzatore, oggetti, live elettronics), Marco Giampieretti (sintetizzatore), Giovanni Magaglio (campionatore), Matteo Pastorello (no-imput mixer, radio, live elettronics), Federico Pipia (basso, live elettronics) e Niccolò Salvi (sintetizzatore), a cui vanno aggiunti elementi esterni che completano il quadro dei 4 pezzi presenti. Di base a Bologna, il gruppo punta tutto su un’improvvisazione free, elemento che contraddistingue questo esordio, fatto che ha portato gli attori coinvolti ad ascoltare chi esegue un determinato passaggio, seguendo regole comunitarie che hanno la meglio su passaggi individuali. Un modo di lavorare che ovviamente ha portato alla creazione di momenti parecchio ostici, dove parti jazzate si sposano con pesanti iniezioni di elettronica, in un turbinio elettroacustico che vive di sonorità differenti, a partire da Round #4, tredici minuti dove i bolognesi scelgono di affidarsi all’interplay tra i sassofoni di Giacomo Bertocchi (impegnato anche al clarinetto) e Filippo Cassani e il violoncello di Giuseppe Franchellucci. Pulsante Round #5, dove troviamo, oltre il già citato Bertocchi, la solida batteria di Michael Harding e la chitarra elettrica di Francesco Perissi, che abbiamo conosciuto con l’album Rossana. Pura elettronica in Round #6, mentre setting misto per Round #7, con i sassofoni di Cassani che incontrano le partiture elettroniche del collettivo, chiusura di un debutto coraggioso e adatto solo a chi è già avvezzo a queste sonorità. (Luigi Cattaneo) 

  

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