domenica 25 dicembre 2022

GIANLUCA D'ALESSIO, Oceans of time (2022)

 

Avevamo lasciato Gianluca D’Alessio nel 2018 con l’ottimo Sunsire markets ed è un piacere ritrovare il chitarrista con questo ep autoprodotto da poco uscito sul mercato. Forte di esperienze con l’orchestra della Rai e con artisti come Cristicchi, Zarrillo e Baglioni, Gianluca anche nel nuovo lavoro si fa accompagnare da una serie di musicisti di altissimo livello come Fabio Fraschini e Fabio Crespiatico (che si dividono le parti di basso), Mimmo Sessa e Massimo Idà (alle tastiere), Emanuele Carradori e Luca Fareri (alla batteria). 20 minuti che partono fortissimo, con la title track che conferma l’amore per il progressive del musicista, che qui non disdegna incursioni nell’hard prog e firma il brano di punta dell’intera release. Eternal curse viene impreziosita dalla sempre straordinaria voce di Roberto Tiranti, Empire of the dragon è un intermezzo che ci porta a Blood along the Danube, altro suggestivo episodio caratterizzato dal violino di Leonardo Spinedi. Le ultime due tracce, Song of Virgins e Endless hug, si riempiono di groove, anche grazie ai fiati di Franco Marinacci (sax tenore) e Giancarlo Ciminelli (tromba e flugelhorn), ideale chiusura di un disco tanto breve quanto appassionato. (Luigi Cattaneo)


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