venerdì 2 dicembre 2022

FEARYTALES, MMXXII (2022)

 

Primo full per i FearyTales, quartetto formato da Costantino Perin (batteria), Marco Chiariglione (voce), Paolo Tabacchetti (chitarra) e Marco Vicenza (basso), che guarda al metal di Nevermore e Iced Earth introducendo elementi thrash ed estremi che completano un quadro ricco di sfaccettature e contrasti. L’atmosfera spesso cupa o malinconica si addice alle tematiche trattate dalla band in MMXXII, come avviene in Spire o La bestia del cuore, brani ottimamente costruiti e dall’incedere drammatico e teatrale, ma anche Otis, una legnata che non disdegna spruzzate death, e Culto della morte, una nera poesia, sono lì a sottolineare la duttilità del gruppo, che in alcuni momenti, soprattutto per le doti vocali di Chiariglione, mi ha ricordato i Lamanaif, oscuro act veneto scomparso troppo presto nel nulla. Ascension, nelle sue due parti, si muove agile tra muscolare heavy e thrash metal, senza tralasciare trame strumentali di ottima fattura, mentre Supernova è una mazzata buia e tormentata, ma è nel suo complesso che l’album convince, sia per una certa personalità esibita, sia per la capacità di dosare con cura elementi decisamente pesanti e grevi con una ricerca melodica non indifferente, che fanno di questo MMXXII un disco a tratti entusiasmante. (Luigi Cattaneo)

La bestia del cuore (Video)



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