mercoledì 13 dicembre 2023

PAOLO DINUZZI, Invisible (2023)

 


Secondo album da leader per Paolo Dinuzzi (bassista che ha lavorato con Paolo Fresu e Adam Pieronczyk), accompagnato in questo Invisible da Sabino Fino (sax), Giancarlo Pirro (chitarra) e Riccardo Gambatesa (batteria). L’ottimo bassista e compositore pugliese guarda con pathos al mediterraneo, scrivendo trame fluide e coinvolgenti, un disco dove l’interplay è sempre improntato ad un jazz strutturato ma che non esaspera in tecnicismi, risultando comunicativo sin dalle prime note della title track e della seguente Talking with Nina. Lodevole lo sviluppo fiatistico di Fino, così come si fa notare l’apporto creativo di Pirro, spigoloso ed efficace nei suoi interventi, così come importantissimo è il lavoro svolto da Gambatesa, che forma una sezione ritmica, insieme a Dinuzzi, di classe ed esperienza, anche quando si cimentano in tempi irregolari sanno regalare partiture delicate ed eleganti. Un lavoro d’insieme, dove tutti trovano i giusti spazi in cui inserirsi, rendendo brani come Skin e South al contempo coesi e tenui, raffinati e vibranti, uno spleen immaginifico altamente narrativo che si propaga anche in Quattro e I’m back, splendide costruzioni di un viaggio che termina con Emergency, chiusura in cui il quartetto sublima una prova d’autore intima e suggestiva. (Luigi Cattaneo)

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