Tornano i Laika nello
spazio dopo Dalla provincia del 2019, un lavoro che mostrava forte l’urgenza
comunicativa della band formata da Vittorio Capella (voce, basso), Simone
Bellomo (basso) e Marco Carloni (batteria). L’ultimo nato è Macerie (nuovamente
per Overdub Recordings), sempre diretto e pungente ma più levigato, con una
ricerca sul tessuto sonoro che appare ora maggiormente variegato e, seppure
vengono mantenuti aspetti noise nel sound, questi risultano limati e ripuliti
in parte dalle asperità del recente passato. Il mood complessivo dell’album è
però ancora più catastrofico e cupo, perché se nell’esordio vi era una lieve
speranza di salvezza, nel nuovo disco i milanesi cancellano ogni forma di
redenzione e perdono dal loro vocabolario, intingendo pezzi come la title
track, Schrödinger, Nel nome degli dei e Film noir di buio
e disperazione, decantati mirabilmente attraverso urgenze post hardcore e
alternative rock italiano. (Luigi Cattaneo)
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