Dopo lo splendido The
hidden man of the heart, tornano i Roz Vitalis del tastierista e
compositore Ivan Rozmainski, alla guida di un collettivo completato da Ruslan
Kirillov (basso), Vladislav Korothikh (flauto), Vladimir Semenov (chitarra),
Tyan Shansky (chitarra), Evgeny Trefilov (batteria, tastiere) e Alexey Gorshkov
(tromba). Quia nesciunt quid faciunt mette insieme progressive,
canterbury sound e rock sinfonico, per quanto meno presente rispetto al
precedente album, dove grande spazio era dato ad un quartetto d’archi, che
ampliava gli orizzonti del gruppo russo. Il titolo in latino è un riferimento
agli eventi bellici degli ultimi anni e alle violazioni dei diritti umani in
alcune regioni del mondo, raccontati attraverso un lavoro fortemente
immaginifico, ricchissimo di soluzioni e con al suo interno qualcosa di
spirituale. Un disco che conferma la grande qualità dei Roz Vitalis, capaci di
appoggiarsi alle strutture tipiche del prog per creare prospetti attuali e
contemporanei, anche grazie ad un’oculata scelta di suoni e ad arrangiamenti
finemente eleganti. Per acquistare l'album potete visitare la seguente pagina https://rozvitalis.bandcamp.com/album/quia-nesciunt-quid-faciunt (Luigi Cattaneo)
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