Dopo 10 anni
dall’edizione italiana, i Magni Animi Viri tornano sul mercato discografico con
Heroes Temporis World Edition,
cantato in inglese da Russell Allen (Symphony x, Adrenaline Mob), Amanda
Somerville (Kamelot, Epica, Avantasia) e Clive Rich (in veste di narratore).
Nel 2006 Giancarlo Trotta e Luca Contegiacomo (entrambi alle tastiere) diedero
vita a questa rock opera pensando di coniugare hard rock e musica classica, una
miscela epica in cui c’era spazio anche per una voce lirica. Gli anni trascorsi
e l’apprezzamento generale per quel disco hanno portato la formazione
salernitana a questa coraggiosa operazione e oltre ai già citati e
imprescindibili Allen e Somerville troviamo John Macaluso (già nella band di
Yngwie Malmsteen) alla batteria, il compianto Randy Coven (anche lui con
Malmsteen ma anche con Steve Vai) e Roberto D’aquino al basso, Marco Sfogli
(P.F.M., James LaBrie, NCCP) alla chitarra, Simone Gianlorenzi alla chitarra
acustica e la Bulgarian Symphony Orchestra. Heroes
Temporis è un concept sul viaggio di conoscenza e purificazione del
protagonista, un itinerario di consapevolezza della realtà come illusione.
L’album risulta potente e magniloquente (fondamentale l’utilizzo di una reale
orchestra), con il rock che incontra partiture classiche facendosi ora più
vicino a certe istanze progressive, ora diretto e riconducibile anche
all’A.O.R. , ma sempre con un gusto melodico eccelso. Allen e la Somerville
donano profondità e calore a brani già suadenti ed estremamente funzionali per
le loro splendide voci, con il primo che incanta come nella sua band madre e da
grande vocalist qual è si trova a suo agio anche in brani melodici e immediati
(Desertsoul), così come analogo
discorso si può fare per Amanda, intensa e struggente in più di un momento,
davvero molto lirica e coinvolgente. Bellissimi i duetti tra i due (Never again, Moon peace) ma ha colpire è anche la passionalità e l’espressività
insita in Sfogli, davvero un musicista di alto livello. Il gruppo sceglie
d’altronde di non soffermarsi troppo su intrecci strumentali astrusi ma di
privilegiare un approccio sinfonico che va di pari passo con la ricerca di una
forma canzone di impatto, ottimamente curata negli arrangiamenti e mai
scontata. D’altronde con ritmiche così solide, parti di chitarra estremamente
raffinate e partiture orchestrali perfettamente in linea con il concept, il
risultato non poteva essere che particolarmente godibile ed elegante. Mi preme
inoltre sottolineare come il ricavato delle vendite sarà devoluto all’associazione
Heroes Temporis For Autistic Children per il reparto ludico-diagnostico MerClin
di Campagna (SA). Per maggiori informazioni è possibile visitare la pagina www.heroestemporis.org
(Luigi Cattaneo)
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