domenica 30 settembre 2018

ETERNAL SILENCE, Mastermind Tiranny (2017)


Nati 10 anni fa da un’idea di Marika Vanni (voce) e Alberto Cassina (chitarra e voce), i varesini Eternal Silence (completano la formazione Davide Rigamonti alla chitarra, Alessio Sessa al basso e Davide Massironi alla batteria), dopo Raw poetry e Chasing chimera, tornano con Mastermind Tiranny e la loro consueta dose di sinfonico, gothic e power metal. Le belle aperture melodiche, marchio di fabbrica del quintetto, sono ancora ben presenti e più forti che mai, calibrate in un contesto in cui partiture heavy intrecciano scenari malinconici e notturni, un tourbillon di vibrazioni sospinte da più elementi. Il mood epico permea spesso i brani del lavoro, tra potenti attacchi power e misurate pulsioni progressive, sempre tenendo alto il voltaggio metal della proposta. L’uso della doppia voce rimanda anche ai Temperance ma non dimentica la lezione dell’heavy classico, infarcendolo di chorus appropriati e coinvolgenti, che si manifestano all’interno di un sound diretto pur nelle sue sfaccettature. L’aggressività di fondo è mitigata da un saggio uso di tastiere e orchestrazioni (sviluppate dal Giulio Capone e Cassina, entrambi anche produttori del disco), che talvolta creano un bel clima da soundtrack, tenebroso e misterioso. In alcuni passaggi l’album si avvicina anche ai Nightwish e ai Within Temptation, per via di una certo grandeur in fase di arrangiamento, un atteggiamento che sottolinea un quadro d’insieme magniloquente e dai tratti maestosi, tanto che l’aggiunta di un tastierista effettivo in line up potrebbe forse giovare alla formazione lombarda. Bel ritorno per gli Eternal Silence ed ennesimo gruppo interessante per la florida Sliptrick Records, label lettone sempre attenta nel promuovere gruppi nostrani meritevoli e underground. (Luigi Cattaneo)
Foreign land (Official Video)
 

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