sabato 27 aprile 2019

CLOSER, Event Horizon (2018)


Attivi dal 2011, i Closer sono un quintetto formato da Simone Rossetto (voce), Andrea Bonomo (chitarra), Nicola Salvaro (chitarra), Manuele Stoppele (basso) e Danilo di Michele (batteria) ed Event horizon è il loro secondo disco dopo My last day del 2014. L’esperienza accumulata grazie ai live (anche in Inghilterra) e l’interesse della sempre attenta Andromeda Relix sono il biglietto da visita della band veronese, che si presenta in ottima forma già a partire dall’iniziale Here I am, per poi caricare in termini di lirismo con Illusion. I Creed con il loro grunge di fine ’90 e la successiva incarnazione negli Alter Bridge sembrano due tra i riferimenti più acclarati, ma non mancano spunti trash e incursioni nell’alternative metal a stelle e strisce, background che emerge nelle strutture di Battle within o Wait for me, che uniscono melodia e aggressività in maniera piuttosto fluida. Queste due anime vanno a braccetto per tutto il disco, mostrando un bel songwriting e idee in quantità, il tutto a sostegno di trame che meriterebbero una diffusione senz’altro maggiore, vista anche l’appetibilità della proposta. L’interplay tra le due chitarre crea una solida base, a cui contribuisce anche una sezione ritmica piuttosto compatta, su cui emerge la bella vocalità di Rossetto, sempre attento nel dare la giusta enfasi a brani come Beyond the clouds e Untouchable. Bel ritorno davvero per i Closer, che ci consegnano con Event horizon un disco robusto e denso di contenuti. (Luigi Cattaneo)

Wait for me (Video)



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