Il nuovo album del
progetto Oteme nasce da lontano, ha radici nel 2012, quando Stefano Giannotti,
mente dell’ensemble, gira un documentario sull’Hospice di San Cataldo, un
ultimo porto per i malati terminali. Alcuni stralci delle interviste fatte per
l’occasione a infermieri, OSS, dottori e famigliari dei pazienti diventano
spunto per Un saluto alle nuvole,
dieci brani che continuano il percorso degli Oteme, ancora una volta in bilico
tra musica da camera, R.I.O., avanguardia e canzone d’autore. La doppietta
iniziale di Chiudere quella porta/E c’è
qualcuno introduce al mondo narrato da Giannotti, fatto di esistenze a
volte marginali, di consapevolezza della fine, raccontate con delicatezza tra
momenti folk e tenui interventi fiatistici (Irene Benedetti e Valeria Marzocchi
al flauto, Lorenzo Del Pecchia e Elia Bianucci al clarinetto). Un ricordo bello spinge maggiormente
verso l’avant, con Emanuela Lari perfetta interprete delle suggestioni del
pezzo ( leggeri ma azzeccati gli interventi di Antonio Caggiano al vibrafono),
prima della particolarissima Dieci giorni,
che si contraddistingue per l’ottimo lavoro ritmico della coppia formata da
Vittorio Fioramonti (contrabbasso) e Riccardo Ienna (batteria) e della
strumentale Gli angeli di San Cataldo
(Bolero quarto), che si contraddistingue per la partecipazione al violino
di Blaine L. Reininger dei Tuxedomoon. La vena sperimentale e colta degli Oteme
prosegue con Quando la sera, brano
dove le varie voci utilizzate creano un momento di pura magia, e Turni, lunghissima composizione che
definisce al meglio il sound della band. Anche Una mamma disperata e Per i
giorni a venire si muovono tra grandi intuizioni liriche e aperture
strumentali notevoli, mentre la title track finale è un lieve attimo
contemplativo di un lavoro malinconico ma necessario. L’opera ha vinto il bando
Della morte e del morire indetto
dall’Associazione Culturale Dello Scompiglio di Vorno. Per acquistare il disco
(operazione consigliata vista l’importanza e la bellezza del booklet annesso)
potete visitare il sito http://stefanogiannotti.com/it/ o http://oteme.com/it/ (Luigi Cattaneo)
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