sabato 29 luglio 2023

ROBERTO ZANETTI, Bud's power (2023)

 

Roberto Zanetti (piano) omaggia il genio di Bud Powell, uno dei massimi esponenti del be bop, e lo fa insieme a Valerio Pontrandolfo (sax tenore), Martino De Franceschi (contrabbasso) e Oreste Soldano (batteria), quartetto che ha dato vita a Bud’s power, sentito tributo al genio di New York. Curiosamente Zanetti sviluppa buona parte delle melodie principali grazie alla bravura di Pontrandolfo, facendo emerge un raffinato interplay tra le parti che diviene forza motrice di un disco che alterna brani più spinti (Bud on Bach) a ballate nostalgiche (Time waits). La rappresentazione dell’arte di Powell viene esaltata da fraseggi coinvolgenti (Buster rides again), oltre che da competenze tecniche notevoli (basti soffermarsi sul fine lavoro sviluppato in She o Blue Pearl). Pur rispettando le originarie strutture Zanetti e i suoi non mancano di incastonarle ad arte in arrangiamenti sempre eleganti (Sub city ma anche In the mood for a classic), rendendo palese alle nostre orecchie l’aurea magica di quei tempi (Duid deed e Monopoly). La consapevolezza storica del percorso di Powell elargisce la facoltà di risultare credibili, esaltando le dinamiche poste nella musica scritta dal pianista americano (Cleopatra’s dream), perché il quartetto approfondisce con mestiere e passione la complessità posta in essere da una sfida tanto affascinante quanto ardua (Down with it). Completano il quadro due tracce composte da Zanetti, l’iniziale Elettroshock e la conclusiva Come close to me. (Luigi Cattaneo)

Sub city (Video)



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