I Thelema sono un
progetto ligure nato nel 2015 grazie alla passione di Simone Canepa (chitarra e
voce) e di Beatrice Fioravanti (voce) ed è da poco uscito il loro album di
debutto suonato grazie all’ausilio di una serie di bravi turnisti. La band è
artefice di un accattivante rock che presenta parti hard ed inflessioni prog,
altalenante nell’incedere ma sufficientemente gradevole per tutta la sua durata,
a partire dall’iniziale Season of love,
pezzo iniziale senza grandi guizzi e piuttosto leggero. The crow è decisamente più rock, un approccio hard congeniale che
matura uno dei momenti migliori dell’album, così come Lethal assault, potente ma con le tastiere pregevoli nell’armonizzare
una composizione dall’andatura prog. Eirenomis
è una ballata elettrica piuttosto lirica, mentre It’s only rock, come dice il titolo, è diretta, con pochi fronzoli
e assolutamente credibile. Claire,
agrodolce e con una vena malinconica, anticipa prima My memory of banshee, sorretta da un aggressivo riff heavy,
territorio su cui i Thelema si muovono con cognizione e poi la conclusiva The end, piacevole epitaffio per
chitarra e voce (quella di Canepa stavolta) che non aggiunge però molto al
risultato complessivo. Esordio che viaggia a corrente alternata, mostra buone
doti su cui i ragazzi devono ulteriormente lavorare per affinare un prodotto
che ha già spunti interessanti ma che non ha ancora raggiunto piena maturità,
un peccato veniale comprensibile visto che si tratta pur sempre di un’opera
prima totalmente autoprodotta. (Luigi Cattaneo)
Lethal assault (Video)
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