venerdì 19 ottobre 2018

BOGAZZI/GASPAROTTI, Extrema Ratio (2018)


 
Duo sperimentale quello formato da Nicola Bogazzi e Gabriele Gasparotti, che con Extrema Ratio tentano la difficile carta di unire elettronica, concrete musique alla Michel Plourde, minimalismo memore della lezione di Philip Glass e avanguardia (anche di natura prog). Lo spunto nasce dalla lettura della sceneggiatura di Maldoror – Il dio selvaggio (o malvagio, vista la correzione fatta a margine dal regista), film di Alberto Cavallone mai visto da nessuno perché bloccato da gravi problemi di censura e che si perse in seguito al fallimento dell’allora casa di produzione della pellicola misteriosa. La copia, ricevuta per merito di Davide Pulici, fondatore e caporedattore di Nocturno, fa il paio con il ritrovamento delle partiture della colonna sonora originale (ad opera di Rosario Maria Montesanti, anche aiuto regista).
 
Ovviamente il clima che si respira è quello della soundtrack, con i due bravissimi nel narrare senza aver visto nulla, un modus operandi in cui la suggestione diviene elemento lirico centrale di un contesto chiaramente ombroso, velato, che si perde nella leggenda. La strumentazione analogica dei due finisce per fare la differenza e l’interplay tra i synth, le chitarre (preparate ed acustiche) e gli elementi ritmici e percussivi, assume contorni inaspettati e sinuosi, immaginifici nel trasporre in note un racconto plumbeo e visionario.
Complimenti ai toscani, che insieme a Pulici, compiono un lavoro di ricerca notevole e danno lustro ad una delle tante opere nascoste e dimenticate, o come il caso di Maldoror, avvolte da un grande e affascinante enigma. In appendice il link del trailer Maldoror – Il mistero, documentario con le musiche di Bogazzi e Gasparotti che si trova nel dvd Spell, Dolce Mattatoio dello stesso Cavallone. (Luigi Cattaneo)  

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