Secondo album per gli
Slap Guru, band italo-spagnola di stanza a Madrid e formata da Valerio Willy
Goattin alla chitarra e alla voce (leader anche dell’ottimo progetto
Galaverna), Alberto Martin Valmorisco alla chitarra, al sitar e alla baglama, Javi Labeaga Burgos al
basso e Jose Medina Portero alla batteria. Diagrams
of pagan life ha il pregio di mescolare con sicurezza psichedelia e hard,
blues, stoner e progressive, proprio come si faceva più di quarant’anni fa, in
un’epoca sospesa nel tempo e carica di fascino, visti i tanti gruppi che ancora
guardano con rispetto e omaggio verso quella stagione dorata. Blue Cheer,
Cream, Hendrix con la sua Band of Gypsys, tutti insieme vengono citati,
assorbiti e messi sul piatto con freschezza e dinamismo, fregandosene del tempo
che passa, delle mode, di Dio e di tutti noi, perché qui c’è passione, sudore,
amore per qualcosa che permane solo per pochi. Ma va bene lo stesso, perché il
misticismo vintage di Goattin e compagni scalda l’anima, riporta a fasti
passati ma ancora attuali, anzi, ancora più attuali in un momento storico dove
bisogna ripartire, se possibile, proprio dall’underground, da sottoterra, dal
basso. Inutile citare brani in questo caso, mettete sul piatto, sul lettore, in
cuffia, dove vi pare, Diagrams of pagan
life e ascoltatelo immaginando decadi lontane dove gli unici colori
disponibili sono il bianco e il nero. (Luigi Cattaneo)
Di seguito il link per ascoltare e acquistare l'album
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