giovedì 1 agosto 2019

IMMELMANN, The Turn (2018)



Gli Immelmann (Emanuele Ferraro alla voce, Francesco Vigone e Alberto Di Carlo alle chitarre, Francesco Meneghini al basso e Mattia Gamba alla batteria) nascono nel 2014 con l’intento di creare un suono vibrante ed energico ma allo stesso tempo cupo e malinconico, le cui radici affondano nel metal quanto nel post grunge, senza disdegnare pesanti incursioni nello stoner psichedelico, un magma vorticoso, oscuro e volutamente introspettivo, che fa di questo The turn un piccolo gioiellino della scena alternativa italiana. Dive è l’inizio del viaggio, un melting pot di aggressività e melodia davvero sorprendente, prima dell’ottima Guaranteed, che mostra spiragli psichedelici di grande effetto e di Greedia, altro brano che mette in luce le varie anime della band e la capacità di farle coesistere attraverso una scrittura consapevole, in cui le sovrastrutture non fanno perdere la grande comunicabilità di fondo presente. Anche Sleep è una bella bordata, rispettosa del trademark che contraddistingue i vicentini, che mostrano personalità e voglia di non concedersi a facili soluzioni, condensando all’interno dell’opera davvero tantissime idee. È il caso pure di A song of misery e della conclusiva Be, altri due ottimi esempi di un lavoro esemplare, maestoso nel suo andamento granitico, convincente, senza se e senza ma, dalla prima all’ultima nota. (Luigi Cattaneo)

Qui di seguito il link per acquistare e ascoltare l'album 

https://immelmann.bandcamp.com/releases

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