domenica 19 gennaio 2020

I MAIALI, Cvlto (2019)


Di moniker particolari e, a dire il vero, poco “spendibili” sul mercato (peraltro comunque asfittico), ne ho visti parecchi negli anni ma I Maiali è tra i più singolari sicuramente. L’entità post hardcore formata da Francesco Foschini (voce), Matteo Grigioni (basso), Daniele Ticconi (chitarra) e Angelo Del Rosso (batteria) punta tutto su un impatto dichiaratamente noisy, un suono greve che trova il giusto supporto di testi che parlano dell’uomo, del suo animo, dei suoi desideri e del suo rapporto con il divino, senza giri di parole, senza mezze misure. Cvlto è il loro esordio, la rabbia come elemento predominante e un nichilismo di fondo che rende il tutto decisamente dark, maligno, tanto che il lavoro potrebbe piacere anche a chi è solito ascoltare musica più estrema. L’incedere malsano di Carne, la nera preghiera di Ave, l’inno sfrenato della title track, l’ipnotica wave di Danza come Manson, sono solo alcuni dei momenti di questo bel debutto, accostabile per attitudine a progetti come Morso, Hate & Merda e The Vasto. (Luigi Cattaneo)

Ave (Video)


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