Canzoni allo specchio del 2012 è l’ultimo lavoro in studio del Notturno
Concertante, gruppo irpino tra gli artefici più significativi del cosiddetto
new prog anni ’80. I due fondatori storici, Lucio Lazzaruolo alle chitarra e
alle tastiere e Raffaele Villanova alla chitarra, si circondano di musicisti
davvero abili ad inserirsi nello spettro sonoro fatto di progressive rock, folk
e jazz. Canzoni allo specchio è un
album brillante, legato all’aspetto acustico tanto caro alla band, in cui si
fondono strumenti come il sax, il clarinetto, il violino, l’accordion, che
ampliano le possibilità espressive dei Notturno. Il tutto a favore di una forma
canzone melodica che non rinnega l’amore verso il prog e mostra una certa
sensibilità e attenzione per arrangiamenti davvero ben curati. Da subito si
capisce che la direzione presa con Ahmed
l’ambulante è vicina a certo rock dalle increspature etniche, di facile
assimilazione ma per nulla scontato. Young
man gone west è un suggestivo pezzo strumentale, in cui emerge con forza il
lato acustico della band e la capacità di creare raffinati momenti da
soundtrack. In Come il vento invece
si torna a parlare il linguaggio del rock in maniera diretta, preludio ad un
emozionante versione di Le anime belle, che appariva già in The glass tear del 1994, e che qui
assume una nuova e potente dimensione grazie ad un cantante come Giuseppe Relmi
e all’utilizzo accorato del violino di Carmine Meluccio. Dal medesimo disco
viene pescata The price of experience,
che risulta ancora fresca e intensa, mentre nella title track la parte del leone è affidata al sax di
Carmine Marra, che si produce in un bel solo nella seconda parte del brano, che
è anche quella meglio riuscita. La
milonga di Milingo è uno strumentale di ispirazione brasiliana piuttosto
jazzata di gran gusto, a cui fa seguito Lei
vede rosso, una ballata in cui gli inserti strumentali si fanno sopraffini
e vellutati. Un applauso sincero ad una band che è riuscita a non guardare in
maniera nostalgica il passato e a prodotto un lavoro sentito e personale, in
cui i risvolti progressivi vengono amalgamati all’interno delle varie canzoni
con quelli etnici, folk, cantautorali e jazz. (Luigi Cattaneo)
Full Album (Video)
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