Synchronizer è il terzo
disco dei Piqued Jacks (E-King voce, pianoforte e synth, littleladle al basso,
HolyHargot alla batteria e Majic-o alla chitarra), registrato tra l’Italia e l’Inghilterra
insieme a tre grandi produttori britannici, Julian Emery (Nothing but thieves),
Brett Shaw (Florence + The Machine) e Dan Weller (Enter Shikari), rimarca l’ambizione
del quartetto nel cercare di imporsi ulteriormente. D’altronde i ragazzi hanno
tutte le carte in regola per guardare al mercato internazionale (basti pensare
ai tanti live in giro per l’Europa già effettuati), vista la completezza di
mezzi a loro disposizione, che si traduce in cura della scrittura e capacità di
essere incisivi, sia nei momenti più rock, in cui emerge una vena vicina ai The
Killers, sia in quelli meno energici e brillantemente atmosferici. La collaborazione
con Francesco Moneti dei Modena City Ramblers (presente con il suo violino
nelle ottime Call my name e Dancers in time) arricchisce un disco
dove spiccano le palpabili emozioni di Elephant, le brillanti intuizioni
di Fire brigade e l’elegante Hello?, tutti episodi che esprimono
un evidente potenziale commerciale, frutto di maturità e piena consapevolezza
artistica. (Luigi Cattaneo)
Elephant (Video)
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