Uscito a giugno 2021, Bobby
is dead è il secondo album dei God of the Basement, uscito per l’etichetta
indipendente Stock-a Production. Il quartetto formato da Tommaso Tiranno
(voce), Enrico Giannini (chitarra e sampling), Rebecca Lena (basso) e Alessio
Giusti (batteria) si muove con disinvoltura tra groove serrati ed elettronica,
melodie catchy e soul music, deviazioni hip hop e pulsioni rock, un crossover
di atmosfere urbane tra St. Vincent, Groove Armada, Tv on the Radio e Gorillaz,
un caleidoscopio di umori che i toscani gestiscono con grande professionalità.
Il concept dell’album si muove proprio tra queste sonorità, a partire dal
singolo Six Six Cigarettes, tra elettro-pop e soul, ironia e irriverenza
sfrontata, passando per il rock di Yeah Yeah Yell, la ballabile Honestly
e la tribale Never made it to Hollywood. Di rilievo anche la
cinematografica Seven eight night, la brillante verve di The haunted,
dove troviamo Gabriel Stanza dei Dust & The Dukes e la jazzata title track
composta ed eseguita da Rocco Brunori. (Luigi Cattaneo)
Bobby Bones (Video)
Nessun commento:
Posta un commento