Pietro Vincenti è il
mastermind che si cela dietro The Blue Mandala Project, coadiuvato da Mimma
Pisto alla voce, Phil Maturano alla batteria e Vincenzo Maurogiovanni al basso.
Notes from the outer soul, quasi
interamente composto dal tastierista pugliese, è un crogiuolo di jazz e soul,
che, pur nella staticità della proposta, suona appassionato e finisce per
convincere ascolto dopo ascolto, risultando nel complesso piuttosto gradevole.
Tecnica e melodia vanno di pari passo e pur non trovando attimi particolarmente
originali (che poi non è obbligatorio averli … ) pezzi come The trip o The human journey sono assolutamente coinvolgenti e possono
sicuramente interessare gli amanti del jazz che si imparenta con il soul e il
pop. Sia la scrittura che le prove individuali risultano molto classiche ma di
spessore, suggerendo che il live possa essere probabilmente la dimensione più
adeguata per brani di valore come Cold
blue e Summer afternoon. Nota di
merito per la suite strumentale finale, The
goddesses suite, divisa in tre parti e con momenti quasi prog, segno che
Vincenti ha in serbo altre cartucce, magari anche in un futuro immediato.
(Luigi Cattaneo)
The trip (Video)
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