sabato 20 giugno 2020

LUCA SELLITTO, The Voice Within (2019)


Abbiamo conosciuto le capacità di Luca Sellitto con gli Stamina, band power prog attiva dal 2007 di cui il chitarrista è leader e compositore e con cui ha registrato 4 album in studio e l’ottimo Live in the City of Power (recensito da queste pagine ai tempi dell’uscita). Per questo lavoro in solitaria Luca sceglie la via del tributo, dell’omaggio alla sua passione per il neoclassico, creando un piccolo gioiellino che potrà senz’altro fare la felicità di quanti sono cresciuti con la musica di Yngwie Malmsteen, Royal Hunt e Stratovarius. Nasce così The voice within, disco in cui Sellitto (che per l’occasione si è occupato anche delle parti di tastiera) viene coadiuvato da una sezione ritmica mastodontica, formata da Patrick Johansson alla batteria (ex Malmsteen; Impellitteri; Vinnie Moore) e Svante Henryson al basso e al violoncello (ex Malmsteen; Joey Tempest) e da una serie di cantanti di prim’ordine. La scoppiettante partenza di Second to none con Rob Lundgren (The Mentalist) ci riporta alla fine degli anni ’90, quando il power metal esplose sfornando dischi di altissimo livello, doppiata da un altrettanto valida Land of the vikings, cantata dal grande Goran Edman (ex Malmsteen; John Norum). Ètude è il primo strumentale dell’album, in cui Luca dà sfoggio di tutta la sua tecnica, What if? si gioca la carta Henrik Brockman alla voce (ex Royal Hunt; Evil Masquerade), per un pezzo più ragionato e meno aggressivo, mentre Shadows of love vede di nuovo Lundgren impegnato dietro il microfono, per dare vita all’ennesimo episodio molto convincente. Buonissima la strumentale The Champion’s code, Lundgren si ripropone nella vibrante Into the light, prima della conclusiva Tearful goodbye, malinconico strumentale che chiude un esordio ispirato, in cui Sellitto ha puntato molto su un songwriting attento e curato, senza strafare sul lato prettamente tecnico, elemento presente ma che finisce per non essere preponderante, scelta di gusto e decisamente azzeccata. (Luigi Cattaneo)

Land of the Vikings (Video)



Nessun commento:

Posta un commento