martedì 7 marzo 2023

MIKE BERTOLI'S AVATAR. The giant within (2023)

 

Esordio per il progetto Mike Bertoli’s Avatar, chitarrista già in forza negli Astras (un ep e un disco pubblicati) che torna con The giant within a proporre musica originale dopo un periodo di pausa. Il concept si sviluppa anche attorno alla presenza di ospiti importanti (impossibile elencarli tutti), che hanno donato un grande contributo per la riuscita del lavoro, 35 minuti di hard & heavy dalle tinte classiche ma imparentato anche con il thrash metal dei Megadeth e il progressive, quello dei poco decantati Elegy, meno esasperato e maggiormente finalizzato alla forma canzone. Tears of blood è l’inizio carico di groove dell’album, con Roberto Della Frera dei Love Machine alla voce e Luca Sellitto degli Stamina alla chitarra, mentre in Devil’s bridge dietro il microfono troviamo Jacopo Mascagni degli Hot Cherry, ugualmente convincente, anche perché la scrittura di Bertoli è solida e alimentata da un certo gusto. Valley of death si avvale di Goran Edman, pezzo da novanta della scena metal, conosciuto soprattutto per i suoi trascorsi con Yngwie Malmsteen, perfetto nell’assecondare le azzeccate melodie composte, prima dell’apparizione di Ian Perry proprio degli Elegy in The protagonist’s game e A sense of freedom (pezzo arricchito dalla chitarra di Nicolas Pandolfi degli EchoTime), due tra i momenti migliori di The giant within. Il metal prog di Learning from the past (ottimo Della Frera) e quello più venato di power di Alive again e I won, complice la prestazione vocale di Val Shieldon dei nostrani Twilight Zone, chiudono un debutto di qualità. (Luigi Cattaneo)

Tears of blood (Video)



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