Avevamo lasciato i Cripta
Blue (Federico Bocchini chitarra, Alessandro Melandri basso e voce, Silvio Dalla
Valle batteria e percussioni) nel 2021 con il loro esordio omonimo ed è un
piacere ritrovarli con questo Rather with the devil, ep di 3 brani
indicativo dell’amore del power trio per il metal di fine ’60 inizio ’70,
quello di Black Sabbath, Blue Cheer e Budgie. Heavy, doom, stoner e blues si
inseguono anche nel nuovo arrivato, tra riff dal sapore vintage, lisergici trip
sessantiani, omaggi nemmeno tanto velati (come nel caso di Devil got my
woman, tributo a Skip James) e la dote di trasportare l’ascoltatore in un’epoca
oramai lontanissima ma ancora carica di fascino. Di seguito il link per
acquistare l’album, distribuito per ora solo digitalmente. https://criptablue.bandcamp.com/album/rather-with-the-devil (Luigi Cattaneo)
È errato, nell'omonimo disco il cantante e bassista era un altro, informatevi almeno prima di scrivere, non sentite che il suono e la voce sono completamente diversi?
RispondiEliminaPerdonami ma non c'è nessun riferimento al disco precedente come formazione, viene citata solo quella attuale (fonte bandcamp), altrimenti avrei scritto del cambio di line up ... quell'avevamo lasciato ad inizio recensione è riferito alla pubblicazione nel 2021 di un disco omonimo non al fatto che la formazione sia la stessa o meno, quindi non vedo l'errore di cui parli.
EliminaOltre all'errore, non c'è nessun confronto con il precedente album, di cui questo EP tra plagi spudorati dei Black Sabbath nei due pezzi originali e una cover, e un sound che non ha nulla dei 60/70, ma sembra moderno e rocckettino, che stanno a combinare?
Elimina