martedì 8 novembre 2022

HYNDACO, Starship Tubbies (2022)

 

Nati nel 2017, gli Hyndaco (Lorenzo Vitali alla voce, Francesco Lucchi alla chitarra, Andrea Ugolini ai synth e alle tastiere, Lorenzo Ricci al basso e Beppe Gravina alla batteria) partono dallo psych di fine ’60 per sviluppare un progetto infarcito di dream pop e indie. Il risultato è un sound multiforme e sfumato, che ritroviamo ora in Starship Tubbies, ep che si fa carico di rileggere certe atmosfere vintage con il contemporaneo alternative, a partire da Rosalipstick, singolo apripista del lavoro. Si prosegue con Atlantika e Lubber, variopinti momenti in cui si percepisce il bel lavoro d’insieme del gruppo di Cesena, tra synth sognanti, pulsante rock e fraseggi strumentali. La brillante title track e la conclusiva Foxtrot, con il suo crescendo epico, suggellano un disco tanto breve (nemmeno 20 minuti) quanto affascinante. (Luigi Cattaneo)

Starship Tubbies (Video)



1 commento:

  1. Molto derivativo ma abbastanza personale. Orribile il suono della batteria, cupo e piatto. Forse la registrazione? Non è il mio genere ma riconosco una buona base.

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