BAD LOVE EXPERIENCE, Pacifico (2012)

Giunti al terzo album i Livornesi Bad Love Experience (Valerio Casini chitarra e voce, Emanuele Voliani basso e voce, Gabriele Bogi batteria, Marco Capozzi chitarra) si tuffano con convinzione in un sound foderato di psichedelia inglese e brit rock come mai avevano fatto sinora, abbandonando il loro passato garage. Già con il precedente Rainy Days avevano convinto pubblico e critica e ben tre brani di quel disco erano stati utilizzati da Paolo Virzì nel suo film La prima cosa bella (con tanto di candidatura ai David di Donatello per 21th Century Boy). Lungo tutto l’album non mancano di certo rimandi ad un elegante pop sognante e in parte al progressive, soprattutto nelle quattro sezioni di The Kids have lost the war che mescolano con sapienza rock, pop e tendenze psych. Sia chiaro che il loro approccio alla materia non è però quello del Banco del Mutuo Soccorso o della Premiata Forneria Marconi ed è più corretto parlare di amore verso gli anni ’60 e ’70, che lasciano trapelare attraverso una certa attenzione per melodie semplici ma per niente banali, le stesse che si potevano trovare in album dei Beatles (e viene in mente Sgt. Pepper’s) o dei Love. Si denotano nei 14 brani presenti parecchie idee che magari in alcuni casi potevano essere maggiormente sviluppate (Words in the Wind) ma l’atmosfera generale e il risultato finale mostrano un gruppo ampiamente certo delle proprie possibilità espressive. Colpisce l’utilizzo ragionato e mai invadente di strumenti come il theremin, la tromba, il violino, l’organo, che amplificano e moltiplicano le direzioni intraprese dalla band e danno la sensazione di poter essere utilizzati con ancora maggior efficacia nel futuro. La varietà come mezzo per arrivare al fine. In tal senso possono essere lette ballate folk come Dream eater, le visioni psichedeliche di Dawn Ode e la più dura Rotten Roots, uno dei brani più radicati nel passato recente dei livornesi. Buona la produzione di Justin Perkins e Ivan Rossi, oltre che l’artwork di Sanya Glisic, Pacifico è un disco sapientemente conciso e indubbiamente coeso. (Luigi Cattaneo)

Dawn Ode (Official Video)