venerdì 22 febbraio 2013

L'ESTATE DI SAN MARTINO, Talsete di Marsantino (2012)

L’Estate di San Martino è uno di quei gruppi vintage, votato al passato e con lo sguardo fiero rivolto ai grandi nomi di un’epoca irripetibile per la musica rock. Probabilmente chi cerca dal prog sperimentazione e sdoganamento da alcuni stereotipi rimarrà insensibile dinnanzi al terzo lavoro degli umbri. E magari li etichetterà come gruppo adatto ai noiosi nostalgici progressivi. Sì, perché i ragazzi perugini hanno radici negli anni ’70 ma solo con questo Talsete di Marsantino stanno ricevendo i giusti riscontri. Se ci si sofferma solo sulle note che vengono fuori dall’album non si può che rimanere affascinati dal racconto musicale portato avanti con efficacia e grande cura. Questo ispirato disco della band denota una raggiunta capacità di esprimersi secondo canoni totalmente progressivi ma non per questo banali o ripetitivi, anzi, è proprio la freschezza l’arma in più di questo platter. Un lavoro quasi interamente strumentale compatto e sicuro che si dipana tra momenti acustici ed elettrici di indubbia bellezza, scritto sotto forma di concept (con protagonista Talsete, un archivista impegnato nel catalogare tutto il sapere umano) e che rivendica attenzione per un preciso periodo in cui Genesis, Caravan e Banco del Mutuo Soccorso (giusto per citare alcuni punti di riferimento) facevano faville. Stefano Tofi alle tastiere e Riccardo Regi alla chitarra paiono le due anime guida del progetto che viene arricchito dalle trame sofisticate del sax e del flauto di Marco Pentiricci, che suonano eleganti e piene di quella profondità che solo i grandi musicisti possiedono (Archivista, L’estate di San Martino). Da segnalare la breve ma piacevole apparizione di Steve Hackett in Ely e Otto, in cui troviamo anche Francesco di Giacomo, incisivo come sempre e a suo agio anche in S.E.N.O., tra i pochi episodi cantati del lavoro ma per nulla forzati e davvero riusciti (soprattutto quest’ultimo appare come un piccolo capolavoro). Tra le bonus è impossibile non segnalare l’eccellente Pesce Vela, vecchio brano della band che viene ripreso e interpretato da Bernardo Lanzetti per cui il tempo sembra essersi fermato a quando calcava il palco con gli Acqua Fragile e la Premiata Forneria Marconi. Talsete di San Martino è un opera che convince e appassiona e pur se bisogna ammettere che non offre novità di rilievo all’interno del panorama si distingue perché suonato e soprattutto composto in maniera estremamente convincente. (Luigi Cattaneo)

Presentazione Talsete di Marsantino Teatro Pavone (Perugia)


        

1 commento:

  1. Sono Riccardo Regi, uno dei componento la band de L'Estate di San Martino. Prima di tutto siamo grati a Luigi Cattaneo per la competente e puntuale attenzione che ci ha voluto riservare e, anche se può apparire non elegante da parte dei diretti interessati entrare nel merito del giudizio, vogliamo dirgli grazie per ciò che ha detto del lavoro e di noi. Scrivo per una breve ma sostanziale precisazione che forse può aiutare a capire meglio i perché di alcuni contenuti musicali del disco: Talsete e archivista in duplice veste, da un lato del sapere, dall'altro archivista della sostanza musicale del prog, dei suoi suoni, delle sue atmosfere, spazzate via, all'epoca, fin troppo frettolosamente dal genere punk. Insomma, volevamo fare un'azione di recupero. Da qui l'adesione al progetto di Francesco Di Giacomo, voce per eccellenza del prog italiano, e di Steve Hackett, uno di quei rari musicisti che è stato capace di inventare una modalità di suono unica per ciò che concerne la chitarra. In sostanza, con Talsete non volevamo esplorare chissà quali sentieri sperimentali, cosa che francamente non ci interessa fare visto che da 37 anni stiamo bene dove stiamo, piuttosto testimoniare, e nel migliore dei casi esaltare, quella traccia scritta e indelebile della musica prog. L'orginalità che abbiamo ricercato sta tutta nella fase della composizione che, speriamo, possa risultare, questa sì, genuina e magari interessante. Grazie per l'attenzione. L'Estate di San Martino

    RispondiElimina